Gaia Mobilij nasce a Pescara dove si diploma in pianoforte classico.
Studia Etnomusicologia presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Successivamente si trasferisce a Parigi, città in cui approfondisce lo studio del canto (al Conservatoire nternationale de Paris) e della fisarmonica. Appassionata di musica etnica, si dedica all'approfondimento di repertori e di strumenti provenienti da diverse aree del Mediterraneo tra cui la lira calabrese e la lira cretese. Attraverso frequenti tournées e viaggi in giro per il mondo esplora i repertori musicali di diverse tradizioni tra cui la musica gitana dell’Europa dell’est, quella tradizionale del Sud Italia e la musica colombiana e sudamericana. Nel suo ricchissimo curriculum artistico una lunga lista di corsi di perfezionamento e stages in tutto il mondo, in ambito musicale, ma anche in campo teatrale: per citarne solo uno, ha frequentato l’Accademie Europeenne du Theatre Corporel “Studio Magenia” a Parigi, formandosi in mimo contemporaneo. Come attrice cinematografica, ha partecipato nel 2001 al film di Riccardo Milani “La Guerra degli Antò”, nel ruolo di Zarina. Frequenti sono i suoi concerti e viaggi intorno al mondo che le fanno esplorare e conoscere la musica delle varie culture etniche come la musica Gipsy dell'Est Europa, come la musica tradizionale del Sud Italia e ma musica latina del Messico.
Attualmente vive a Torino, città in cui ha fondato diverse formazioni tra cui: Taluna, Barletta Scalo, La Reina desnuda La Paranza del Geco. Negli ultimi anni e’ stata spesso in tour tra USA e Messico con la sua band TALUNA e anche con il suo progetto personale GAIA MOBILIJ gypsy trio esibendosi in vari festivals.
Le sue canzoni e i suoi brani strumentali sono una sintesi di tutte le sue esperienze umane e musicali: nel suo nuovo spettacolo cantautorale Gaia Mobilji riesce infatti a mescolare suoni provenienti da tutto il mondo e, alternandosi tra fisarmonica e pianoforte, conquista il pubblico attraverso il felice connubio tra una formazione musicale profonda e la passionalità trascinante delle musiche popolari. Brani ricchi di poesia e d’amore, ma anche di storie appassionanti raccontate da Gaia per mezzo di una soave voce che penetra nell'animo e ti trasporta “nel paese dove tutto è possibile, ma nulla è reale…”(Eri Juan). Cambiamenti di ritmo e d’atmosfera avvengono facilmente all'interno dello stesso brano: cambiamenti che, accompagnati dalle ondulazioni delle sua voce, rispecchiano quell'amore per il movimento, per il viaggio che contraddistinguono Gaia, nella vita come nella musica. lei si definisce “cantautrice di freschezza e di allegria”. E in effetti è facile per chi assiste a un suo live lasciarsi trasportare in una dimensione “che si avvicina ad una visione folk della vita, dove tutto è più raggiungibile”.
di Elisabetta Mancinelli
e-mail: mancinellielisabetta@gmail.com
Gaia Mobilij
mobile 347/3520507
e-mail: gaiamobilij@gmail.com
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