Nato a Durazzo nel Febbraio del '67 é cresciuto in Abruzzo a Casoli (Ch).
I colori, la musica, e la poesia hanno sempre fatto parte della sua vita. Disegnare per lui era un segreto custodito con gelosia.
Sin da giovanissimo ha sempre macchiato la tela di cromie che spesso teneva per sè; ma la forza di esporre i colori al pubblico è poi emersa ed è stato come mettere a nudo la sua anima".
Mostre ed esposizioni
Ha esposto dai piccoli borghi ai grandi castelli di Casoli e Roccascalegna (CH), e in vari musei italiani, Pescara, Bari, Teramo, Forte dei Marmi, Torino ed anche all'estero come le Canarie e la Spagna.
- Dal 13/08/2016 al 27/08/2016 Castello Ducale di Casoli (CH) esposizione personale dal titolo "Quando i colori ti macchiano l’anima".
- Dal 4 all'11 dicembre 2016 grande soddisfazione con il premio speciale della giuria al 24° Concorso Internazionale di Pittura e Scultura "Premio Gabriele D'Annunzio" a Pescara presso il Circolo ternino P.zza Garibaldi Pescara a cura della Prof.ssa Angela Di Teodoro "Le Muse Atelier”.
- VIII Edizione, presso la Sala degli Artisti, Piazz.le Michelucci AURUM Pescara, coordinatore e direttore artistico prof. Giorgio Del Bono.
- Dal 13/08/2016 al 27/08/2016 al Castello Ducale di Casoli (CH): esposizione personale dal titolo "Quando i colori ti macchiano l’anima".
- Dal 4 all'11 dicembre 2016 menzione e premio speciale della giuria al 24 ° Concorso Internazionale di Pittura e Scultura "Premio Gabriele D'Annunzio" a Pescara presso il Circolo ternino P.zza Garibaldi Pescara a cura della Prof.ssa Angela Di Teodoro "Le Muse Atelier”.
- Dal 1 al 10 giugno 2018 Rassegna Internazionale delle Arti e Cultura Mediterranee.
- Dal 4 al 11 Giugno 2018 Mostra collettiva Arti Figurative "Oltre l'orizzonte".
- Dal 10 settembre al 6 ottobre 2018 “I colori dell'anima" a cura di Massimo Pasqualone. Mostar collettiva d'arte FuerteVentura. Centro di Arte Canario Casa Manè Canarie.
- Dal 1 al 10 giugno 2018 Rassegna Internazionale delle Arti e Cultura Mediterranee.
Vecchi ricordi e profumi, ricordano il giardino pieno di rose di mia madre. In ogni fiore dipinto rimane vivo il suo ricordo. Nella pittura astratta prende forma la mia protesta, la ribellione, e il grido per un mondo migliore.”
Recensione a cura di Elisabetta Mancinelli.
e-mail: mancinellielisabetta@gmail.com
Nessun commento:
Posta un commento