Nata a Pescara, dove vive e lavora. Diplomata al Liceo artistico di Pescara, ha frequentato l’Accademia di Belle Arti a Firenze e a Roma, dove ha conseguito il diploma in Scenografia. E’ stata docente di educazione artistica e disegno in Abruzzo e nelle Marche. L’ artista, originale interprete della sua terra, tra sogno e realtà ripercorre con emozione sempre rinnovata la storia d’Abruzzo, dai resti archeologici, alle chiese, alle architetture del passato e alle costruzioni moderne e crea suggestive atmosfere in ritmate armonie cromatiche. Dal 2000 ha intensificato la sua attività artistica; ha partecipato a numerosi concorsi nazionali e rassegne d’arte contemporanea con premi e segnalazioni di merito. Nel 2000 è stata invitata dall'Università “G. d’Annunzio di Chieti alla collettiva di pittori abruzzesi. Alcune sue opere sono conservate a Pescara presso il Comune, la Provincia ed il Museo delle Genti d’Abruzzo.
L’artista ha al suo attivo numerose mostre personali collettive e rassegne d’arte.
Nel 2007 a Guardiagrele presso il palazzo dell’artigianato artistico abruzzese, ottenendo consensi di pubblico e critica. Nel 2013 ha partecipato a Monreale al “Premio Internazionale della Pace nel mondo", nel 2014 a Firenze al “Premio Michelangelo" presso la Galleria Gadarte, sempre nel 2014 a Roma al "Premio Capitolium" nella Galleria Agostiniana in piazza del Popolo. Tra gli eventi espositivi più significativi la mostra personale dal titolo “Abruzzo nel tempo: dalla preistoria all'età moderna visioni pittoriche “promossa presso l’Archivio di Stato di Pescara, nell'ambito del progetto “Archivi e storia dai documenti scritti ai documenti dipinti”. Inoltre mostre personali nel 2008 a Pescara al Teatro d’Annunzio e al Museo delle genti d’Abruzzo e al Palazzo Sirena a Francavilla al mare .
RECENSIONI
Dell’artista hanno scritto i critici d’arte e giornalisti : Alfredo Barbagallo, Anna Francesca Biondolillo, Maria Fedoni, Dino Marasà, Mario Meozzi, Luciana Pasquini, Barbara Righetti, Sandro Serradifaco, Paolo Levi e lei stessa Anna Maria Torlontano che così dice per descrivere le sue opere:
" ….. Paesaggi naturali o trasformati dall'uomo si presentano come visioni poiché il dato reale è trasfigurato dalla magia dei colori brillanti e luminosi che si traducono in armoniose sinfonie cromatiche. I dipinti di immediata percezione, comunicano poetici stati d’animo. Con uno stile figurativo sintetico, in spazi e tempi diversificati, il paesaggio e la figura umana vengono filtrati dalle emozioni e assumono un significato simbolico".
OPERE DELL'ARTISTA
Ricostruzione storiografica Elisabetta Mancinelli
e-mail: mancinellielisabetta@gmail.com
Nessun commento:
Posta un commento